Santificare il Pizzocchero

La virata mistica dei Tri-Gliceridi continua e dopo la benedizione del Generoso, aggiungiamo un’altra tacca al nostro ruolino di marcia verso la beatificazione, santificando il primo novembre e festeggiandolo a pizzoccheri.

Presenti

  • Teo – cacciato di casa perchè arrecava disturbo alla consorte che doveva lavorare, non può rientrare per pranzo
  • Bud – Se c’è da fare il lungo si organizza, soprattutto se c’è anche il pranzo
  • Supergiovane – Ricompare dal nulla
  • Biscia – Rientra a casa per pranzo (!!!!!)

La Preparazione

Il ponte del I novembre è in calendario ormai da anni e da anni pensiamo a come organizzarci, salvo ridurci a telefonare il 31 ottobre alla ricerca di un posto dove pranzare (rigorosamente pizzoccheri)

Proposte prese in considerazione:

  1. La Mecca – Andare a Teglio in bici (partendo da Como) e farsi raggiungere dalle famiglie per pranzo. L’opzione cade perchè la consorte di Teo l’ha cacciato di casa per lavorare e non verrà mai a Teglio a fare servizio taxi
  2. La Mecca – Andare a Teglio in bici (partendo da Colico e ritorno). L’opzione cade perchè nessuno ha voglia di guidare
  3. Giro corto del lago con pranzo a Piona. Ma a Piona non c’è posto. Bud sostiene che Como-Colico-Varenna-Bellagio-Como siano 90 km, in realtà sono 120….
  4. Malnate…. al Crotto Valtellina fanno i Pizzoccheri buoni

Optiamo per Como -> Cernobbio -> Maslianico -> Balerna -> Coldrerio -> San pietro di Stabio -> Clivio -> Arzo -> Meride -> Serpiano -> Monte San Giorgio -> Viggiù -> Gaggiolo -> Baraggia -> Cantello -> Malnate -> Cagno -> Albiolo -> Boscone -> Gironico -> San Fermo -> Como

A scriverle tutte sembra un giro lunghissimo.

Le altre opzioni restano buone per occasioni future.

Chi arriva ultimo paga la colazione

Ci troviamo puntuali a Tavernola all’urlo di “chi arriva ultimo paga la colazione“.

L’ultimo è ovviamente Supergiovane, ma impietositi per il suo status di Supergiovane, facciamo finta di niente e gli offriamo pure la colazione (grazie Biscia).

Partiamo verso la Svizzera e appena raggiunti da un gruppetto ci mettiamo a ruota. Per una volta c’è uno alto quanto Bud e anche Bud sfrutta una scia.

Supergiovane non sta nella pelle e comincia a scattare insieme a Biscia in coda al gruppetto alla prima salita. A metà salita li troviamo entrambi fermi a “guardare gli asini”…. ottima scusa.

Un saluto allo Sponsor

Passiamo quindi a San.Pietro di Stabio e approfittiamo per un saluto allo sponsor morale Montalbano, che ci concede una foto ed un caffè informandosi sulla salute del gruppo e sul percorso di giornata.

Rinfrancati dal caffè, ci dirigiamo a Monte San Giorgio – Serpiano

Il primo GPM di Bud

Appena la strada si impenna parte Supergiovane. Biscia tergiversa un pochino ma poi raggiunge e supera Supergiovane, che però resta a ruota.

Passiamo la dogana di Clivio, dove Supergiovane non si ferma, mentre il gruppo si riunisce. Supergiovane opta ovviamente per la Superstrada (circonvallazione) di Arzo, facendoci allungare di almeno 200 metri.

Raggiunto dal gruppo Supergiovane tena l’allungo ma non riesce a tenere il passo di Biscia e di Teo.

Quando la salita si fa dura (ovvero sopra il 3%) Bud al solito arranca ma cerca di raggiungere Supergiovane. Non appena Bud agguanta la ruota, Supergiovane allunga. Ciò non è bello per le gambe di Bud.

Poco dopo Meride la strada spina e complice un leggero pezzo in contropendenza, Bud supera Supergiovane ed raggiunge Teo e Biscia.

Allungo di Bud sul tratto finale della salita e Bud conquista il primo GPM della carriera, seguito a meno di 1 minuto da Biscia e Teo e a quasi 5 minuti Supergiovane

Foto di rito e ripartiamo in discesa.

Arranchiamo anche in discesa

Supergiovane, forse scottato dalla salita appena conclusa, tenta l’attacco in discesa, ma questo è il terreno naturale di Bud che, stuzzicato da Biscia, fa valere il suo peso.

Supergiovane comincia a pagare la distanza e fa fatica a tenere il passo in discesa.

Arrivati in quel di Gaggiolo comincia la salita verso Cantello.

Supergiovane attacca in salita con il padellone salvo fare una cambiata incrociata che avrebbe fatto rabbrividire Enzo…. Si pianta quasi subito mentre Bud e Biscia cercano letteralmente di tirare la leva del freno dell’altro in ricordo della Pedala con Aldo 2017

Arrivati a Cantello, Bud dichiara di conoscere la strada e porta tutti su uno sterrato di circa 1 km. Teo è contrario. Non vuole insozzare la sua nuova Bianchi e cerca di convincere gli altri a tornare a Cantello in salita.

Nessuno cede (c’è la salita….) e si affronta lo sterrato….

Il pizzocchero chiama

Ci presentiamo al Crotto Valtellina in perfetto orario (come sempre d’altronde).

Subito screzi con il ristoratore che vuole farci lasciare le bici nel parcheggio all’aperto. Insistendo otteniamo un posto chiuso per i nostri gioielli.

Biscia vuol fare la foto con il ristoratore che è una nota star del reality di cucina che non ci ricordiamo. Infatti esordisce con “l’ho vista in tv, a …. come si chiama?

Biscia si ritira e torna a casa, perdendo il punto pizzocchero.

Ci viene proposto un menù che neanche guardiamo, tanto sappiamo che vogliamo solo i Pizzoccheri. Chiaramente prendiamo anche il Bis

Torniamo a casa

Ripartiamo dopo pranzo per tornare a casa. Ci mancano ancora 25km.

Manco a dirlo e Supergiovane scatta in salita ma appena arrivati a Cagno, Bud mette il 50 seguito da Teo che offre alcuni cambi. Rallentiamo un paio di volte per attendere Supergiovane ma quando la strada sale (poco) di nuovo, Bud da l’allungo finale… e di Supergiovane non c’è più traccia.

La perla del giorno

Arrivati alla rotonda di Gironico, Bud comincia a fare giri della rotonda aspettando gli altri: Teo arriva ad 1 giro di rotonda mentre Supergiovane arriva a 6 giri di rotonda.

Ad un certo punto appare un Supergiovane stravolto e si assiste al seguente scambio:

Bud: Sei cotto ?

Supergiovane: No, solo che non ho più le gambe!!!!

Chiaramente Supergiovane aveva passato la giornata a citare tutte le salite improbabili, proponendo un giro che mettesse insieme Agnello, Zoncolan, Stelvio, Mortirolo e Val Mara (per natale, fatti regalare un atlante….), e questo ci autorizza a citare le sua nuova perla di saggezza che fa pari con “il Mortirolo è più facile

Dopo questa perla, Supergiovane chiede un cambio giro per passare da Montano, visto che c’è meno salita.

Arriviamo a Como per le 15 e siamo pronti per la prossima avventura

Classifica di tappa

Classifica Generale

Superprestige

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