Grande evento a Como per il ritorno del Giro di Lombardia
Ricompare nel gruppo Cuuu!!!, dopo mesi di assenza e la sua classe si fa vedere per tutta l’uscita.
Ritrovo, pronti e via.
Appena usciti dal parcheggio, Bud si colloca dietro al treno dei gregari, affronta la prima rotonda all’esterno per poi lanciarsi con grande anticipo in volata ed arrivare in testa alla curva cieca e arrivare primo alla Colazione.
Incamerate sufficienti energie partiamo per andare a vedere il Lombardia.
Lunga discesa fino a Como per affrontare il lago ed arrivare a Nesso dove inizia la salita per la Colma di Sormano.
Qui incontriamo Supergiovane con suocuggino Stefano che scendono dal loro giro mattutino.
Supergiovane il giorno prima ha scritto insistentemente chiedendo in che punto della salita ci avrebbe incontrato, lui che aveva in piano di partire all’alba per affrontare il trittico Ghisallo, Sormano, Civiglio (in ordine sparso).
Quando lo abbiamo incontrato abbiamo capito il motivo: voleva indossare la maglietta della Re Stelvio. Penalizzazione immediata per divisa incompleta….
Alle nostre pressioni per farlo tornare su a Sormano, declina gentilmente. Meno male che ti abbiamo incontrato se no valeva zero….
A Nesso inizia la salita alla Colma che Bud affronta con il suo passo da Bisonte, opportunamente scortato da Cobra prima e quindi da Biscia. Cuu!!! pur andando piano più che può non riesce a tenere la velocità degli altri e giunge in cima pedalando all’indietro su una mano sola (e perlopiù bendato)
Ricongiunti tutti in cima, breve discesa fino a Sormano e poi si affronta il mitico Muro.
Il muro è ricoperto dalle citazioni di Bartali e dai tempi di salita degli anni 60. Ad ogni metro di altitudine c’e’ una tacca con il livello sul mare. Le tacche si fanno sempre più vicine e un po’ di muschio sulla strada rende tutto più scivoloso
All’urlo di “chi fa il muro senza mettere il piede a terra avrà un punto in più”, così ci si classifica:
- Supergiovane : Primo Classificato– Dice di non aver messo piede a terra, ma non ha testimoni, quindi ci crediamo sulla fiducia – Punti 1
- Cobra e Cuu!!!: Secondi Pari Merito – mettono piede a terra nei pressi del canaletto dell’acqua che rompe il loro ritmo regolare – Punti 0,5
- Biscia e Bud – Quarti a Pari Merito – tecnicamente hanno fatto il muro di Sormano con la bici (spingendola) – Punti 0
Siamo riusciti a roccogliere la testimonianza di Bud alla fine del muro di Sormano:
“Parto seduto e per ben due volte si alza la ruota anteriore…
… allora mi alzo in piedi e slitta la ruota posteriore…
… mi risiedo ma ho ormai perso il ritmo…
…mi fermo e vado su a piedi…
…ho i crampi anche a piedi…
…tecnicamente ho fatto il muro con la bicicletta, Vale????”
Sembra che Bud non fosse presente a scuola quando spiegavano le preposizioni e fa un po di confusione tra “IN, CON e SU ”
Mangiamo il meritato panino ed attendiamo i ciclisti (quelli veri) che affronteranno il muro di Sormano.
Prima del passaggio partono le scommesse su chi vincerà il Lombardia:
- Bud e Cobra puntano su Moscon
- Cuu!!! punta su Nibali
- Biscia punta su Landa
- Supergiovane punta su Pinot
Avvistiamo in salita Pellizzotti e Nibali, Valverde e Landa, poi di nuovo Landa e ancora Landa. Tra l’altro ci era sembrato di vedere Landa un paio di volte prima del passaggio del Giro, mimetizzato con una maglia rosa.
Ci sorge il dubbio di una combine di Biscia con Landa ed i suoi gemelli, che sono stati sguinzagliati lungo il percorso per fare dei cambi sospetti.
Bud, da fine intenditore di corse, fa notare un paio di volte che la macchina del fine corsa non è ancora passata e vorrebbe far aspettare tutti.
Ad un certo punto sorge un sospetto:
Che Landa abbia preso la macchina del fine corsa, tolto il cartello, guidato velocemente fino all’ultima curva e quindi si sia reinserito in corsa?
Il piano di Landa è sventato dai superpoteri di Supergiovane che punta tutto su Pinot e vince.
La sera chiede con un timido messaggio che cosa ha vinto ed il gruppo, all’unanimità, conferma che ha vinto il diritto di pagarci da bere.
Passato il giro è ora di tornare a Casa.
Bud fa notare che non è ancora passata la macchina del fine corsa, ma il gruppo parte lo stesso. Sosta idraulica vicino ad un alberello (Bud chiede di fare pipi’ da un ponte ma la proposta non viene accolta) e poi lunga discesa fino a Ponte Lambro, dove ci aspetta la bestia nera del Lambro, il tunnel seguito da salita fino al rifugio nucleare (ma siamo abbastanza certi che quest’ultimo sia una visione).
- Cuu!! Vola
- Bud e Cobra fanno l’elastico.
- Biscia arranca.
Bud rimonta e guida il gruppo fino al bivio per Albavilla, poi parte il tira e molla fino allo scollinamento dove arriva incredibilmente primo (100 metri di dislivello al massimo, non conta come gran premio della montagna).
Segue discesa fino a Lipomo. Qui Biscia finisce la Benzina e si trascina fino a casa.
Arriviamo infine al parcheggio e saluti in vista della prossima uscita
P.S. la macchina del fine corsa non è ancora passata
Arrivati a casa vengono studiati i video della Rai e si evidenza una grande esposizione del Team e degli sponsor sia sulle reti Rai che sulla stampa locale.
Anche alcuni ispettori dell’UCI riguardano i filmati alla ricerca di Landa e della macchina del Fine Corsa
Ad una settimana di distanza sul sito ufficiale del principale mezzo di informazione della provincia c’e ancora l’immagine di Cobra e Bud in prima visione
e più in dettaglio:
Classifica di giornata
Classifica aggiornata
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